La Domanda Ciclabile e il Profilo dell’Utenza

Quante biciclette hanno i collegnesi?
La bicicletta è molto diffusa nella città di Collegno. Il tasso di possesso è molto alto, almeno il 90% possiede una o più biciclette. Il 20% possiede anche 3 o più bici. Solo il 10% non ha una bici ma il 3% di questi si dichiara interessato ad acquistarla. 

 

 

 

Chi è il ciclista collegnese? 
A Collegno, l’utilizzo della bicicletta, nel 54% dei casi avviene ancora per scopi principalmente legati al tempo libero, allo svago e allo sport, con percentuali minori riguardanti gli spostamenti casa-lavoro (19%), shopping (12%), casa-scuola (6%).

 

 

Quando e quanto si utilizza la bicicletta?

Frequenza di utilizzo  Distanze pedalate   Tempo medio per spostamento
 

L’utilizzo della bicicletta è principalmente saltuario e si concentra principalmente durante la bella stagione (48%) o comunque saltuariamente e nel weekend (40%). Quando il collegnese prende la bicicletta compiere spostamenti tra i 3 km e i 5km per scopi utilitari, e oltre i 10 km per svago e tempo libero. Il tempo medio trascorso sulle due ruote per spostamento utilitario è prevalentemente tra i 15 – 30 minuti. Mentre chi si sposta per piacere, sport e turismo ama pedalare per oltre 1 ora. 

 

Dove si sposta il ciclista collegnese? 
Come precedentemente notato per altri tipi di spostamento, la destinazione dei viaggi compiuti in bicicletta si dirige prevalentemente verso i quartieri interni (soprattutto Leumann, Centro, Paradiso), i principali nodi del trasporto (stazione e metro) e l’Università di Grugliasco. L’analisi dei dati del [TO] Bike corrobora i risultati del questionario di mobilità. Infatti le relazioni più forti risultano essere Fermi – Università, Fermi – Città di Grugliasco, e Stazione SFM di Collegno – Fermi. 

Utilizzo ToBike

Analizzando, invece, i dati di STRAVA si ottiene la seguente mappa di calore che evidenzia le strade maggiormente percorse dai ciclisti (soprattutto quelli sportivi).

Strade maggiormente percorse

Tra i percorsi maggiormente utilizzati figurano: 

  • Viale Certosa
  • Corso Francia
  • L’asse interno di Via Sestrie / Via Bardonecchia
  • Via Venaria
  • L’asse Via Torino / SP24
  • L’asse Via Alpignano / Via Collegno

Mappa di calore che fornisce una finestra sull’utilizzo della bicicletta ma non generalizzabile sull’utenza utilitaria e soprattutto non si hanno dati precisi su origine / destinazione e sul volume di traffico ciclistico. 

 

Com’è l’integrazione tra bicicletta e trasporto pubblico?
Esperienze europee illustrano che la bicicletta e il trasporto pubblico si rafforzano vicendevolmente. Tuttavia, l’assenza di buoni servizi di parcheggio scoraggia il ciclista a lasciare incustodita la propria bicicletta nei pressi di stazioni ferroviarie e metropolitana. Nel 77% dei casi, infatti, chi usa la bicicletta non compie alcun interscambio con altre modalità di trasporto, solo il 10% la utilizza per raggiungere le stazioni della metropolitana, il 6% verso la ferrovia (4% la porta sul treno), il 2% verso fermate dei bus e un 1% verso i parcheggi di interscambio per le automobili. 

Spostamenti d'interscambio

 

Quali sono i vantaggi e gli svantaggi di spostarsi in bicicletta secondo il collegnese?

                                           PRO                                                                                                CONTRO

PRO utilizzo bici       CONTRO utilizzo bici

 

Il principale vantaggio percepito dagli utenti (anche se non pedalano) è proprio che la bicicletta è economica (19%), il costo chilometrico medio della bicicletta si attesta infatti a solo € 0,05 contro i € 0,30 dell’automobile. In secondo luogo, la bicicletta è percepita come agile, veloce e flessibile (27%). In terzo, la bicicletta permette di fare esercizio e rilassarsi (28%). Ma anche di scoprire nuovi luoghi e negozi (9%) e si ha un maggiore contatto con la natura (9%). 

Ma ci sono anche delle ragioni per cui ai collegnesi non piace pedalare. In particolare, è difficoltoso trasportare oggetti pesanti (28%) e non piace pedalare quando si è soggetti alle intemperie (26%). Infine, si teme l’aria inquinata come un problema (19%) e la bici è spesso vista come pericolosa (soprattutto per via dell’ambiente non a misura di ciclista).

 

Come giudicano i Collegnesi le proprie abilità di manutenzione e guida?

 

Capacità di manutenzione e Capacità di utilizzo

Il 40% degli intervistati ha una ottima opinione delle proprie capacità di utilizzo della bicicletta mentre il 47% ammette di avere un buon controllo. Il 12% si sente, tuttavia, insicuro e questo potrebbe rappresentare una barriera all’utilizzo della bicicletta. Dall’altro canto, per quanto concerne la manutenzione, il 47% giudica le proprie capacità di manutenzione della bicicletta come nulle o molto basilari mentre il 53% dice di essere in grado di eseguire qualsiasi tipo di manutenzione. 

 


ToBike - Prelievi di bicicletteCome cambia l’uso del [TO] Bike
Come menzionato in precedenza, esiste sul territorio comunale il servizio di bikesharing pubblico [TO] Bike. Utilizzato per effettuare meno dell’1% degli spostamenti giornalieri, il prelievo medio si attesta, infatti, sui 24 prelievi in calo rispetto al 2013. Uno dei motivi potrebbe essere legato al calo della qualità del servizio come emerso dalle interviste svolte. I mesi di maggiore utilizzo sono i mesi estivi di maggio e giugno, dato che conferma il risultato del questionario dove le persone indicano la bella stagione come il periodo preferito per pedalare. Le stazioni più utilizzate sono quelle localizzati nei pressi della Stazione SFM e Fermi. 

 

 

 

Se vi fossero buone piste ciclabili, il Collegnese pedalerebbe di più?
Dall’esperimento di scelta condotto durante la fase di stesura del BiciPlan emerge un forte interesse all’utilizzo della bicicletta. Ipotizzando uno scenario in cui la persona si trovasse una pista ciclabile di buona qualità che lo porta da A verso B, il 76% degli intervistati sarebbe disposto a lasciare l’automobile per pedalare più spesso per tutti i motivi. Pertanto vi è una forte domanda inespressa data dall’assenza di infrastrutture.