3. Visione ciclistica collegnese ed obiettivi
L’amministrazione riconosce che promuovere una mobilità attiva, a piedi e in bicicletta, vuole dire una Collegno più vivibile, meno congestionata e quindi più accessibile, più efficiente, più in salute, più bella e quindi anche economicamente vivace. Inoltre, la Città riconosce che lo spazio pubblico è un bene scarso che, attualmente, è destinato in maniera sproporzionata a consentire alti volumi di traffico a discapito di pedoni e ciclisti. In linea con gli obiettivi del Piano Urbano di Mobilità Sostenibile, del Piano Strategico “Collegno Rigenera”, del progetto “Corona Verde” della Regione Piemonte, nonché con gli obiettivi previsti dalla Legge Quadro sulla Mobilità Ciclistica, la Città di Collegno ambisce a trasformarsi in un luogo accogliente per chi si sposta in bicicletta per tutti i motivi: lavoro, scuola e turismo e divertimento. Offrendo, da un lato, servizi ed infrastrutture ai ciclisti in maniera organica abbandonando la logica degli interventi a macchia di leopardo e, dall’altro, supportando un cambio delle abitudini e della cultura di spostamento. Infine, la Città riconosce che per il successo di una strategia ciclistica è altresì fondamentale sviluppare modelli di gestione efficaci e continuare a rafforzare la conoscenza sulle dinamiche di mobilità attraverso la raccolta dati ma anche la sperimentazione di innovazioni tecniche e sociali. A tal fine, è stata individuata un’agenda con 7 linee d’indirizzo strategiche (dettagliate nel Capitolo 5) che costituiscono il cuore e il fulcro del BiciPlan di Collegno:
- Dare più spazio alla bicicletta.
- Ridurre gli incidenti stradali.
- Combattere i furti.
- Ottimizzare gli spostamenti intermodali tra bicicletta e trasporto pubblico e tra automobile e bicicletta.
- Promuovere e diffondere la cultura della bicicletta (corsi e informazione).
- Migliorare la conoscenza.
- Sviluppare modelli di gestione efficaci
Metodologia di formazione e sviluppo del BiciPlan
L’identificazione di tali priorità ed obiettivi strategici è stato possibile grazie al lavoro compiuto dalla Città di Collegno con la collaborazione di un team di professionisti, la partecipazione attiva dei principali stakeholder della città, gli enti locali e le associazioni. Il processo di pianificazione del BiciPlan ha seguito il modello qui sotto riportato:
Il processo iniziato a fine novembre 2017 con la formazione di un gruppo di lavoro multi-disciplinare (includendo ingegneri, architetti, sociologi, politologi, psicologi del traffico) ed internazionale (con professionisti olandesi). Il primo step, è stato la ricostruzione dello stato attuale attraverso un’approfondita analisi della domanda di mobilità per profilare il target e stimare il potenziale di modal shift, un’analisi urbanistica volta ad identificare i principali poli attrattori / generatori del traffico, l’analisi dell’incidentalità per identificare i punti neri, infine, la verifica normativa e delle policy per assicurare l’integrazione del piano con gli strumenti di pianificazione esistenti a livello locale e sovralocale. La ricostruzione dello stato attuale ha permesso, inseguito, l’identificazione di punti di forza, debolezze, opportunità e minacce del sistema ciclabile Collegnese ed informato la visione, gli obiettivi e le azioni. Un processo partecipativo successivo ha informato ulteriormente la definizione del problema, la visione, le azioni e le alternative. Le azioni selezionate sono state oggetto di valutazione tecnico-economica-normativa finale.
I capitoli successivi sintetizzano il lavoro sopra descritto e sono organizzati in quattro parti:
- Parte I: ricostruzione dello stato attuale
- Parte II: Analisi SWOT.
- Parte III: Obiettivi, strategie ed azioni.
- Parte IV: Programmazione e Valutazione.
Il BiciPlan di Collegno è in fase di definizione, quella che segue è una proposta che vi invitiamo a commentare dandoci consigli su come migliorare. Ogni proposta sarà valutata e presa in considerazione.
I Capitoli del Piano
- 1. Prefazione
- 2. Introduzione
- 3. Visione ciclistica collegnese ed obiettivi
- 4. PARTE I: Quadro di Riferimento e Analisi dello Stato di Fatto
- 4. PARTE II: Analisi SWOT
- 5. Visione ed Obiettivi
- 5.1 Obiettivo 1: Dare più spazio alla bicicletta
- Le Direttrici Principali della Rete
- Linea 1: Rivoli - Torino
- Linea 2: Grugliasco - Pianezza - Torino
- Linea 3: Alpignano - Torino
- Linea 4: Collegno (Via E. De Amicis) - Druento - Venaria
- Linea 5: Rivoli - Torino
- Linea 6: Grugliasco (Stazione) - Savonera
- Circolare 1: Collegno (Scuola Gramsci) - Collegno (Scuola Gramsci)
- Circolare 2: Collegno (via Latina) - Collegno (via Latina)
- Greenway: Via Francigena - Torino - VenTo
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